Come Consulente filosofica e progettista sociale in P4C ho scelto di alimentare, nella vita e nel lavoro, il confronto diretto del pensiero con la vita, con la sua “incarnazione”: la filosofia è in gioco come processo di ricerca e indagine su tutti gli ambiti dell’esperienza umana.
Nel 2016 sono diventata Consulente Filosofica Phronesis (Associazione italiana per la Consulenza Filosofica, di cui co-dirigo la rivista omonima), per sperimentare il dialogo filosofico nella relazione duale. Insieme alla progettazione sociale, è oggi la mia professione.
La scoperta, nel 2009, della “svolta pratica” in filosofia ha rappresentato uno dei cambiamenti più importanti nella mia vita. Mi ha consentito di sperimentare una terza via (rispetto a quelle tradizionali dello studio della storia del pensiero umano e della teorizzazione “pura”): la possibilità, quasi il dovere, del filosofare con l’altro, del con-filosofare nella vita in tutte le sue dimensioni.
Così nel 2010 ho iniziato a formarmi con il CRIF (Centro di Ricerca sull’Indagine Filosofica, di cui oggi sono Vice-presidente) e sono diventata Teacher Educator (formatrice) in Philosophy 4 Children & Community, svolgendo attività soprattutto in ambito scolastico, con bambin@/ragazz@, insegnanti e genitori.
Mi sono occupata a lungo del fenomeno “terzo settore” (il mondo dell’associazionismo e dell’economia civile) perché ero interessata all’agire sociale. Il mio interesse si è sempre rivolto al rapporto fra individuo e gruppi, al contesto comunitario e ai possibili interventi preventivi del disagio, attraverso la valorizzazione delle capacità delle persone, anche di quelle in condizioni di “svantaggio”. Così mi sono specializzata con un Master in Psicologia di Comunità. Ho acquisito capacità di “analisi organizzativa multidimensionale” e questo mi ha aiutata a guardare agli organismi con cui ho collaborato in termini multifattoriali, considerandone in primo luogo le dinamiche di ruolo, i poteri in gioco e le diverse connessioni, interne ed esterne.